Dal film “Mala-vita in azione”.

“Cercano disperatamente assassini, stranieri preferibilmente, che non hanno niente da perdere e che siano disposti a farla fuori il piu’ presto possibile….perchè sua madre è in grave pericolo. Lo faranno passare per un incidente…di sicuro…ma è e sarà omicidio. Questa è la realtà!”

“Ma che spacchio dici?!?”

“Dico la verità, cosa succederà, cosa le vogliono fare, la vogliono morta non c’è nulla da fare…una grande ingiustizia, una camorria. E la cosa piu’ grave è che Lei non sa nemmeno il PERCHE’ le sia toccata questa dannata sorte, cosa ha fatto di cosi’ sbagliato? Da dove è arrivato l’ordine di ucciderla? Non lo sa, Lei non lo sa…e non c’è nessuno con gli zebedei che ha il coraggio di dirglielo! Nessuno…minchia…!!! E tu pensi che si arrenda…Ora vietati pure i supermercati, tutti.”

dito medio

 

Ci sono argomenti di fascino estremo ma di tanto ORRORE da essere ripugnanti alla tradizione narrativa. E’ LECITO toccarli solo quando la solennità o la maestà del VERO li consacri o li confermi. (e.a.p)

E quello sopra è tutto vero.

ferite

qualcuno pagherà…

Un bel giorno, in seguito ad un incidente qualsiasi, mi chiudo nella mia stanza e scoppio in lacrime: SONO IN BALIA DI UNA FORZA CHE MI SOVRASTA, ASFISSIATA DAL DOLORE. La causa non è mai solenne , per esempio una dichiarazione di rottura, la cosa avviene senza preavviso o per effetto di un’immagine che riesce insopportabile, la parola, l’idea hanno l’effetto di un colpo di frusta. IL MIO CORPO INTERIORE SI METTE A VIBRARE, SI APRE UNA CREPA, LA CREPA SI ALLARGA E TUTTO VIENE SCONVOLTO.

LA VOCE MI RIFERISCE QUALCHE COSA DI SGRADEVOLE. L’INCIDENTE SI RIPERCUOTE DENTRO DI ME E MI FACCIO MALE DA OGNI PARTE. IO HO I MIEI PUNTI DELICATI E CONOSCO LA MAPPA DI QUESTI PUNTI, SONO TENERA PERFORABILE COME LA FIBRA DI CERTI LEGNI .

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inchinati

Inchinati ora davanti a me, resta immobile davanti ai miei piedi, tu che mi hai sempre giudicata con tutti, resta in silenzio e taci, perchè ora chiuderò la tua bocca con il mio piede, ti sputerò in testa per farti sentire il dolore dentro di me, tu che della mia anima non sai nulla, che parli senza neanche ascoltare il suono dei miei pensieri e il pianto del mio cuore, resta giù davanti a me e guardami da sotto, perchè ciò che hai davanti è una tua creazione, e del resto delle nullità…

e.i.l

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