“Forti leggere silenziose ali spingono, su vorticosa indifferenza d’un vento criminale. Implosione di un Paese tormentato da sete di giustizia giusta e mai resa. Sfatta celebrazione di se stessa. Assolversi vivere morire. Silenziose ali scivolano come spade sorde al dolore, s’addentrano nell’orripilante corpo disfatto, partorito putrido malvagio da madre sanguinaria e assassina. Non chiedere più tempo…al tempo. Non vi sarà buio, né un limite…al confine”.